I vantaggi di un buon personal branding per un atleta
In generale, già prima della pandemia, era in crescita l’utilizzo degli atleti da parte dei brand come endorser, sia per dare maggiore credibilità al loro messaggio, sia per poterli utilizzare in maniera flessibile e proattiva per la realizzazione di contenuti originali.
Nell’attuale evoluzione del contesto mediatico, vediamo come gli appassionati, soprattutto i più giovani, hanno spesso un maggiore interesse in contenuti originali, come i dietro le quinte o i documentari su atleti e squadre, piuttosto che verso l’evento live.
La crisi pandemica ha ulteriormente accelerato questo trend, per due principali motivi: l’incertezza sullo svolgimento dei tornei ha spinto i brand a spostare budget sugli atleti, le restrizioni hanno aumentato negli appassionati il bisogno di vicinanza e di umanità.
Per questo l’atleta è diventato un vincolo più efficace e “personale”, rispetto a un torneo”.
( Tommaso Mattei, responsabile dell’area consulenza di Nielsen Sports)
Nel mio ultimo articolo dedicato alle risorse per atleti ( se lo hai perso, lo puoi leggere qui!) abbiamo parlato di come porre le basi di un corretto lavoro sul personal branding.
Oggi ti parlerò invece dei vantaggi che un buon personal branding può portare ad ogni atleta e professionista dello sport.
Occorrono mesi e a volte anche diversi anni, prima di riuscire a porre le solide basi della propria identità, a costruirsi un’immagine coerente al messaggio che vogliamo trasmettere e ad individuare, avviare e seguire con costanza e disciplina una strategia che ci consenta di riuscire nel nostro intento.
Quello di essere riconosciuti e riconoscibili come testimoni di uno stile di vita e di comunicazione unico e distintivo: il nostro.
( A proposito, te l’ho già detto che Sorella Costanza e Zia Disciplina dovranno diventare le tue più fedeli compagne in questo percorso di costruzione del tuo personal branding? E, credimi, quando ti parlo di questo, so esattamente cosa dico perché ci sono passata sulla mia pelle…e anche oggi – mentre ti sto scrivendo – combatto con l’ansia da pubblicazioni e pian editoriale a giorni alterni!)
Prima di arrivare al nocciolo della questione, andiamo però a scardinare alcuni falsi miti e credenze che potrebbero ostacolarti nel tuo percorso di crescita e consapevolezza.
Ilaria Spirito, Pallavolista Libero Serie A femminile, in uno scatto di Mirko Sotgiu-
Atleta YOUROCK! 2019
TUTTI GLI ATLETI HANNO UN BRAND
( ANCHE TU CHE NON LO SAI!)
Da Zlatan Ibrahimovic, calciatore, showman e imprenditore il cui valore di mercato è quotato oggi per 109,2 milioni e che vanta dei “ believers” più che dei followers ( 59,7 Mln su Instagram!) a Kylian Mbappé, che con un seguito di 104 Mln di follower su Instagram è l’unico under 30, la classifica degli sportivi più seguiti online è fitta di calciatori.
Spiccano per differente disciplina sportiva la leggenda americana del basket Lebron James, con 154 Mln di follower e una fan base molto attiva su Twitter dove interagisce di persona e costantemente con i suoi fans e perfino una stella indiana del cricket, Virat Kholi.
Il 34enne, capitano più vincente nella storia della nazionale indiana, è considerato uno dei migliori battitori nella storia del cricket, nel 2018 Time magazine lo ha nominato tra le persone più influenti al mondo e nel 2020 Forbes lo ha citato tra i 100 atleti più pagati dell’anno
E allora, tu starai pensando, visto che non sono e forse non sarò mai tra questi Big, come potrei mai io crearmi un personal brand di successo?
Ogni atleta, a qualsiasi livello e disciplina, può iniziare a lavorare in questa direzione e i vantaggi saranno direttamente proporzionali all’impegno speso e in linea con le aspettative dell’atleta stesso.
NON DEVI AVERE UN MILIONE DI FOLLOWER PER COSTRUIRE IL TUO BRAND
Tutti sappiamo come Serena Williams, Usain Bolt e primo fra tutti Cristiano Ronaldo siano ad oggi dei grandissimi influencer nel mondo dello sport, con una platea di milioni di follower ed un mercato generato di altrettanti milioni di dollari.
Noi però non possiamo aspirare a queste metriche, e quindi cosa facciamo, rinunciamo in partenza? Assolutamente no.
Una platea di qualche migliaio di follower reali, assidui e veramente interessati ai nostri messaggi può garantire già una buona visibilità di partenza e parecchie chance con le aziende che decideranno di sostenerti.
TUTTI GLI ATLETI HANNO QUALCOSA DI INTERESSANTE DA RACCONTARE
Anche se non ti svegli ogni settimana in una diversa suite di lusso, non voli su jet privato e non disponi esattamente di uno staff completo di figure professionali al tuo servizio ( alcune di queste però sarebbero indispensabili anche a livelli di partenza e ne parleremo!), hai sicuramente qualcosa di interessante da trasmettere a chi ti segue.
Possono essere i tuoi allenamenti, le vittorie e le sconfitte in parete e sul campo, la tua routine alimentare, gli incastri con l’università e il lavoro per portare avanti i tuoi obiettivi, i progetti sportivi che hai in programma.
Tutti questi elementi, se ben organizzati e presentati, sono ottimi spunti per la costruzione di un piano editoriale che sarà la base del tuo personal branding.
Ognuno di noi ha la SUA storia personale, e alle persone piace ascoltare e scoprire le storie degli altri, il pubblico cerca l’identificazione e dobbiamo cercare di offrirgliela secondo le nostre corde.
Passiamo ora al lato pratico e succoso della questione: perché mai dovresti affrontare questo duro lavoro e quali vantaggi può portare alla tua carriera?
[ Ludovico Fossali Campione Mondiale di arrampicata speed in uno scatto di Mirko Sotgiu –
ATLETA YOUROCK! 2019
I VANTAGGI DEL PERSONAL BRANDING
Benissimo, hai lavorato duramente alla tua storia, hai definito un messaggio coerente con questo e sei dato da fare per declinarlo con costanza e metodo attraverso i tuoi canali, hai individuato alcuni tratti distintivi del tuo personaggio e li hai evidenziati nella comunicazione on&off line.
E adesso? Quali sono i vantaggi che puoi aspettarti da questo lavoro e che dovresti costantemente monitorare?
Un messaggio più chiaro e diretto al punto
Il primo vantaggio sta proprio nella chiarezza del messaggio che imparerai a formulare.
Lavorare sul tuo personal branding a priori, ti consente di formulare dei messaggi più chiari e univoci, che arriveranno quindi con maggiore efficacia alle persone giuste ( ad esempio ai potenziali Sponsor o a quelle aziende che vorrai colpire con le tue imprese).Contenuti di qualità per i tuoi social
Il percorso sul personal branding non è affatto slegato dalla pratica che andrai poi a svolgere: arriva prima, ma ti accompagna lungo il percorso e si evolve con te e la tua carriera.
Grazie ad un lavoro preventivo che viene fatto off line, nel privato della tua vita sconnessa, avrai del materiale coerente e interessante su cui lavorare ed un faro guida che ti accompagnerà anche on line.
Più qualità per i tuoi messaggi, insomma.Sponsor veramente adatti a TE
Hai mai pensato alle terribili conseguenze di un messaggio confuso e vago, o fuorviante rispetto ai tuoi valori e alle credenze che ti animano?
Ti piacerebbe conquistare sponsor lontani anni luce dal tuo modo di credere, pensare, agire, fare sport?
Non sarebbe molto più semplice e soddisfacente per entrambi collaborare con quelle aziende che rispecchiano davvero il tuo modo di essere e ti valorizzano per quello che fai?
Costruire e veicolare un corretto personal branding ti servirà a dialogare e a entrare in contatto con QUELLE AZIENDE là fuori che vanno bene proprio per TE.
YOU ROCK!
LAVORIAMO INSIEME ALLA TUA STRATEGIA DI PERSONAL BRANDING
Come ti avevo anticipato in apertura, lavorare sul tuo personal branding può essere molto stimolante ma non si tratta di un processo banale.
Se sei ai primi passi di questo percorso e desideri una guida al tuo fianco oppure ti trovi da qualche tempo in una fase di trasformazione e ti piacerebbe fare le cose nel modo giusto per ottenere quei risultati che vorresti ( visibilità, interazioni con i tuoi follower, proposte di collaborazione e una community affiatata e fedele), possiamo lavorarci insieme.
Il mio percorso YOU ROCK! si è rifatto il look: seguendolo, ti aiuterò a far emergere la parte più autentica e vera di te attraverso gli strumenti del personal branding, del coaching e del marketing.
I percorsi YOU ROCK! sono molto impegnativi e richiedono lavoro da ambo le parti, perciò potrò seguire solo due atleti ogni mese.
La buona notizia è che puoi scrivermi subito per prenotare una call conoscitiva gratuita e capire se questo percorso può fare al caso tuo!
Preferisci essere autonomo e partire subito con qualche consiglio pratico?
PRENOTA UN’ORA DI CONSULENZA PIT STOP!
Per tutto il mese di Giugno sarà in offerta speciale lancio a 50 Euro per 60 minuti di chiamata, anziché i 90 Euro di listino 😉
Possiamo sentirci su Skype o trovarci dal vivo se vivi a Torino o provincia.
Non aspettare il momento giusto: potrebbe essere proprio questo!
CHI FA DA SÈ FA PER TRE. MA A VOLTE CI VUOLE UNA GUIDA!
Grazie per essere arrivato alla fine di questo articolo.
Come hai visto la costruzione e la gestione di una buona strategia di comunicazione per un atleta non è un lavoro banale né immediato: ci vogliono tempo, costanza, metodo e disciplina per ottenere dei buoni risultati.
Proprio come nello sport!
Perciò, se preferisci farlo con un “allenatore”, io sono qui per aiutarti in questo percorso.